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L’ Hotel Las Cuevas, fondato il 20 maggio 1956, è ubicato in un’elevazione, con un gruppo di grotte che formano un laberinto straordinario di stalagmite e stalattite, mi hanno detto che sono piene di incantesimi e leggende del tempo coloniale. Durante molti anni, lo stile motel Las Cuevas, in collina con viste verso Trinidad e vicino al Valle de los Ingenios, tutti e due dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1988, è stato l’unico hotel della città.
L’ubicazione offre il vantaggio di ricevere brezze rinfrescanti e le viste della città verso il mare Caribe non sono meno rinfrescanti. Tuttavia, è una dura passeggiata su e giù della collina verso e dalla città e la distanza appena giustifica un taxi. In auto si trova a 10 miuti di Ancòn e Maria Aguilar.
Al non esplorare gli importante siti storico-culturali di Trinidad, come la Plaza Mayor, la Iglesia de Santa Ana e i musei romantici comunali, gli ospiti possono rilassarsi nella piscina circolare più in giù della collina. La piscina è servita da uno snack bar e sala di giochi all’aria aperta, inoltre c’è un negozio per la compra di regali.
Il palazzo principale dell’hotel Las Cuevas anche se recentemente rimoellato con tessuti fioriti, ancore sono un poì sgradevolo e seza ispirazioni con i suoi mobili di ratàan e bambù. Ha un ristorante buffet, dove i musicisti al vivo a volte fanno le ronde. Il punto culminante è il cabaret notturno e a una corta passeggiata c’è la discoteca dell’hotel dentro delle grotte epónimo.
L’hotel ha anche un campo di tennis, parcheggio, servizii medici, cambio di moneta, noleggio di auto e moto, piscina per bambini e ufficio di turismo. L’alloggio è in 110 camere in bungalow duplex scalonati nella ladera.Tre hanno camere King-size. I bagni, tuttavia, hanno accessori moderni e tutte le camere hanno TV via satellite.
Il Palazzo del Conte Brunet, oggi il Museo Romantico espone una collezione di mobili raffinati, porcellane e altre arti decorative di proprietà della borghesia di Trinidad durante il XIX secolo.
La Plaza Mayor, nel centro storico di Trinidad, è considerata la seconda piazza più importante del paese, dopo la Piazza della Cattedrale all'Avana. Questa piazza seduce tutti per la scultura di Terpsichore, la musa della danza, la ringhiera bianca con delicata filigrana, le eleganti palme regali e due levrieri guardiani. E 'stato restaurato dagli abitanti, e divenne il luogo principale per processioni religiose, feste, passeggiate e commerci. Questa incantevole piazza è circondata da edifici coloniali: la Chiesa Parrocchiale della Santissima Trinità; il palazzo del conte Brunet (ora il museo romantico); il Museo archeologico di Guamuhaya (ex Casa de Padrón); il Museo dell'architettura coloniale (ex residenza di Sánchez Iznaga).
Situato nella Plazuela de Jigüe, una piccola piazza all'ombra di un albero, si trova questo ristorante colorato e storico (risalente al 1720). Un elegante ristorante in stile coloniale, probabilmente il migliore dei ristoranti statali di Trinidad, El Jigüe è un salotto luminoso e quasi formale in una bella e ariosa casa coloniale. Il suo interno luminoso ha soffitti alti, lampadari e paesaggi appesi alle pareti bianche. Il menu spazia dalla bistecca di maiale all'aragosta in salsa rossa (enchilado di aragosta). La specialità, pollo al jigüe, è una versione cubana di pollo alla cacciatora, che viene fornito in una pentola di terracotta con pasta e formaggio e viene servito con insalata e caffè.
Il Museo Archeologico di Guamuhaya, fondato il 15 maggio 1976, in una splendida villa sul lato ovest della Plaza Mayor, ripercorre la storia pre e post-colombiana. Mostra in ordine cronologico 8 oggetti appartenenti agli aborigeni che vivevano nella Regione Centro-Sud dell'isola di Cuba durante l'era precolombiana, oltre a testimonianze materiali del periodo coloniale di origine molto diversa e una fattura della città di Trinidad e Valle degli Ingenios. Alcuni di questi oggetti sono considerati unici a Cuba.
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